34 SWISS CAMION L’evento pubblico «alibi 24», organizzato dalla polizia cantonale di Soletta, era dedicato all’inaugurazione del centro di controllo del traffico pesante di Oensingen. Il centro di controllo del traffico pesante di Oensingen è stato costruito sotto la direzione dell’USTRA in collaborazione con il Cantone di Soletta. Prima della cerimonia di inaugurazione, avvenuta il 31 agosto 2022, la popolazione di Soletta ha votato a favore del contributo finanziario del Cantone nel luglio 2021. Controlli più efficienti I costi totali ammontano a circa 20 milioni di franchi, con un contributo del Cantone di Soletta di 5 milioni di franchi. L’edificio a tre piani ospita l’intero dipartimento di ingegneria del traffico della polizia Dopo due anni di lavori, l’Ufficio federale delle strade USTRA e il Cantone di Soletta hanno inaugurato a fine agosto il nuovo centro di controllo del traffico pesante di Oensingen (SO). Si tratta del nono centro del genere in Svizzera. Numero 9 è in funzione Centro di controllo del traffico pesante (CCTP) TESTO E FOTO: DANIEL VON KÄNEL cantonale di Soletta e i dipendenti del servizio del traffico. L’area associata offre posti auto per otto camion, aree di stoccaggio per il deposito temporaneo di merci e, naturalmente, una sala prove per l’esecuzione di ispezioni sui camion. Nella nuova sede, la polizia cantonale di Soletta può effettuare controlli sui mezzi pesanti in modo più efficiente rispetto al passato. Più sicurezza stradale In Svizzera esistono nove centri di controllo per veicoli pesanti. Sono istituiti dall’USTRA e gestiti dalle autorità di polizia cantonali. La nuova sede di Oensingen si trova vicino al raccordo autostradale di Härkingen, utilizzato ogni giorno da oltre 11 000 veicoli pesanti. I centri di controllo contribuiscono a migliorare la sicurezza stradale e a garantire un più affidabile rispetto delle normative. Inoltre, promuovono una concorrenza leale tra strada e ferrovia. Processi standardizzati Il nuovo centro offre un altro vantaggio alla polizia cantonale: il nuovo centro produrrà sinergie interne, in quanto il sito potrà essere utilizzato in futuro anche dall’ingegneria del traffico, con conseguente standardizzazione dei processi. ■ TICINO
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